«Vegliate e tenetevi pronti,
perché nell’ora che non immaginate, viene il Figlio dell’uomo» (Mt 24, 42a.44)
“Il Vangelo di questa domenica (Lc 12,32-48) ci parla del desiderio dell’incontro definitivo con Cristo, un desiderio che ci fa stare sempre pronti, con lo spirito sveglio, perché aspettiamo questo incontro con tutto il cuore, con tutto noi stessi. Questo è un aspetto fondamentale della vita. C’è un desiderio che tutti noi, sia esplicito sia nascosto, abbiamo nel cuore, tutti noi abbiamo questo desiderio nel cuore.
(…) Chi semina l’amore nel nostro cuore è Dio, l’amore di Dio, è proprio l’amore di Dio che dà senso ai piccoli impegni quotidiani e anche aiuta ad affrontare le grandi prove. Questo è il vero tesoro dell’uomo. Andare avanti nella vita con amore, con quell’amore che il Signore ha seminato nel cuore, con l’amore di Dio. E questo è il vero tesoro. Ma l’amore di Dio cosa è? Non è qualcosa di vago, un sentimento generico. L’amore di Dio ha un nome e un volto: Gesù Cristo, Gesù. L’amore di Dio si manifesta in Gesù. Perché noi non possiamo amare l’aria… Amiamo l’aria? amiamo il tutto? No, non si può, amiamo persone, e la persona che noi amiamo è Gesù, il dono del Padre fra noi. E’ un amore che dà valore e bellezza a tutto il resto; un amore che dà forza alla famiglia, al lavoro, allo studio, all’amicizia, all’arte, ad ogni attività umana..”