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SR. M. TREASA THANNICKAL
Provincia India
Ringrazio il Signore Onnipotente per il suo immenso amore che sperimento nella vita quotidiana. Lo ringrazio per avermi fatto nascere e crescere in una buona famiglia cattolica, che è stata la grande fonte per mettere le radici della mia vita cristiana e crescere nella fede profonda, nella fiducia e in tutte le altre virtù necessarie per vivere come figli di Dio. Certo, non sono mancati fallimenti e carenze ma il superarli e vivere nella divina provvidenza, mi ha condotta a ciò che sono oggi.
Il desiderio di diventare una religiosa consacrata, che ho avuto fin dall’infanzia, si è realizzato anche per la mediazione di tante persone, esperienze, eventi e soprattutto per la chiamata Divina che ho sentito dentro di me. La Parola di Dio, l’Eucaristia quotidiana, il sostegno spirituale dei miei genitori, di fratelli e delle amate sorelle della mia congregazione sono sempre stati fonte d’ispirazione per vivere come fedele “serva del Signore”. La fedeltà alla vita comunitaria, la fedeltà nelle piccole cose e l’esperienza delle continue benedizioni di Dio sono sempre state per me motivo di gioia.
Mentre esamino la mia vita, percepisco che la benedizione del Signore Onnipotente è stata per me un’esperienza straordinaria che mi ha aiutato a rimanere fedele a Lui per tutti questi venticinque anni della mia vita. Tutto è stato una grande benedizione, la cura e l’affetto speciali di Dio e le molte buone qualità che Egli mi ha dato. Anche se non sono riuscita sempre a vivere pienamente tutti i suoi doni, ho accettato con serenità ciò che potevo fare e ho sempre sperimentato la mano di Dio che guida in ogni fallimento e successo.
Come religiosa, vivo e cerco di plasmare sempre più la mia vocazione paolina vivendo il Carisma del nostro fondatore, il beato Giacomo Alberione, accompagnata da tutti i Santi paolini e sotto la guida e la protezione di Maria, Madre e Regina degli Apostoli, che è sempre sorgente di benedizione spirituale.
Con sincero e profondo senso di appartenenza sono orgogliosa di appartenere alle Pie Discepole del Divin Maestro e ringrazio Dio per il suo invito a questa particolare congregazione. Continuo a camminare alla luce delle parole di San Paolo (Fil 3,12): “Non però che io abbia già conquistato il premio o sia ormai arrivato alla perfezione; solo mi sforzo di correre per conquistarlo, perché anch’io sono stato conquistato da Gesù Cristo”.