Ingresso in noviziato

PDDM Corea: Martedì 30 agosto, nel 62° anniversario dell’approvazione definitiva della nostra Congregazione, alle ore 5:20 di pomeriggio nella provincia Corea si è svolto il rito di ingresso in noviziato delle postulanti:

Moon Mikyung Micaela, An Jimin Dorotea, Kim Hye-rim Stefania che saranno accompagnate nel cammino da Sr. M. Bianca Pak.

Le sorelle si sono riunite per condividere la gioia per il dono delle tre neo novizie e per benedire il Signore.
Sr. M. Sofia superiora provinciale, ha fatto una breve introduzione al loro cammino.
Le tre novizie cominciano a seguire Gesù Mastro Via, Verità e Vita con il grande desiderio di approfondire la conoscenza del nostro Carisma e Apostolato.

“Discepola” è il nome di questo gruppo che lascia trasparire il programma della loro vita: intensificare la relazione con Gesù Maestro presente nella Parola, nel Mistero Eucaristico e nella comunità.

Ringraziamo Dio per questo grande dono alla nostra comunità e preghiamo per il loro cammino di discepolato, seguano con docilità le orme di Gesù Maestro sotto lo sguardo della nostra Madre Maria Regina degli Apostoli.

Dopo il rito con la preghiera vespertina abbiamo lodato il Signore unendo le nostre voci a quelle di tutta la Chiesa.

PDDM Italia: Lo stesso giorno, nella comunità di Casa Generalizia si è svolto anche il rito di ingresso in noviziato delle postulanti:

Alžbeta Stračinová, slovacca, Latai Finehika Fonua, tonghese; Liliana Maria Silva Dias, portoghese e Monica Marzulli, italiana. Le accompagna in questo importante percorso, Sr. M. Leticia Bantolinao, filippina.

Sr. M. Micaela Monetti, superiora generale, accogliendo la richiesta delle Postulanti di iniziare il cammino di noviziato, ha ricordato la necessità di lasciare “l’abito dell’uomo vecchio” per rivestirsi “dell’uomo nuovo”, “della donna nuova”, in questo tempo di grazia e lungo tutta la vita nella sequela di Gesù Maestro.

Facendo risuonare il pensiero di Don Alberione ha sottolineato che il Noviziato è il tempo della gratuità dell’amore, in cui ci si confronta con gli impegni e lo stile della vita religiosa, non per dovere, ma per grazia. È il tempo per verificare con sincerità le mozioni interiori che emergono giorno dopo giorno: gioia, pace, serenità, desiderio di crescere nel dono di sé; oppure tristezza, ansia, apatia o paura. Il discernimento di queste mozioni, in dialogo con la sorella che accompagna il noviziato darà orientamento al cammino.

In fine, sr. M. Micaela ha invitato quanti erano presenti a fare propria la preghiera di san Paolo, per la nuova comunità del Noviziato internazionale:

“Io piego le ginocchia davanti al Padre, dal quale ogni paternità nei cieli e sulla terra prende nome, perché vi conceda, secondo la ricchezza della sua gloria, di essere potentemente rafforzati dal suo Spirito nell’uomo interiore. Che il Cristo abiti per la fede nei vostri cuori e così, radicati e fondati nella carità, siate in grado di comprendere con tutti i santi quale sia l’ampiezza, la lunghezza, l’altezza e la profondità, e conoscere l’amore di Cristo che sorpassa ogni conoscenza, perché siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio.  A colui che in tutto ha potere di fare molto più di quanto possiamo domandare o pensare, secondo la potenza che già opera in noi, a lui la gloria nella Chiesa e in Cristo Gesù per tutte le generazioni, nei secoli dei secoli! Amen (Ef 3, 14-21).”

Il pomeriggio si è concluso nella gioia della fraternità espressa nello scambio degli auguri e nell’esecuzione di alcuni canti.